domenica 14 marzo 2010

..... ma le donne guidano le Harley-Davidson ?

Oggi è facile rispondere, basti pensare a Tina, Anna Paola, Zia, Sabry, Simo, Chicca, Silvia e tutte le altre del nostro Chianti Chapter.
Ma nel passato ?
Facciamo un salto indietro negli anni e vediamo un po’.
La prima donna alla guida di una Harley Davidson di cui si ha una traccia nella storia ….. sono due!
Si tratta di tratta di madre e figlia : Effie Hotchkins e sua madre Avis.
Effie comprò una Harley, vi applicò un sidecar per portare la madre Avis, e nel 1915 attraversò l’America da New York a San Francisco.
Un attimo di riflessione …… e rileggete quanto sopra …… è quasi incredibile !
Purtroppo non ho trovato documenti fotografici di queste nostre compagne di viaggio.



Nella foto : la copertina di "The Harley-Davidson Enthusiast" di Maggio 1929 con Vivian Bales e la sua Harley
 
Invece di un’altra compagna di viaggio, Vivian Bales, abbiamo la foto in copertina su “The Harley-Davidson Enthusiast” del maggio e novembre 1929.
Vivian nacque nel gennaio 1909 e nel 1926, con i risparmi del lavoro, comprò la sua prima Harley ad un solo cilindro.

Era una ragazza piccola e minuta per cui ebbe non pochi problemi con la messa in moto a pedale, ma questo non gli impedì di fare i primi viaggi.
Era spesso costretta a chiedere una mano per l'avvio del motore.
Sembra che un ottimo maestro fu suo fratello che la istruì nella meccanica e nella guida.
 
 
 
Nella foto : Vivian Bales
 
Nel 1929, a venti anni, comprò la sua seconda Harley, questa volta V Twin, e la trovò semplicemente perfetta.
 
Questa volta, sicura delle sue capacità, progettò un viaggio attraverso l'America che comunicò all'editore di "The Harley-Davidson Enthusiast".
Il viaggio fu molto pubblicizzato e Vivian percorse circa 5000 miglia in 78 giorni.
Durrante il viaggio veniva attesa nelle città e nei paesi che attraversava in un clima di festa.
Incontrava i personaggi più importanti e faceva visita ai concessionari Harley-Davidson.
Incontrò anche il Presidente degli Stati Uniti.
Con questo viaggio si guadagnò l'appellativo di "Enthusiast Girl", oltre che ben 2 copertine della rivista Harley.
 
Nella foto : Bessie Springfield
 
Nel 1911 nasce Bessie Stringfield.
La sua infanzia non fu facile, rimase orfana a 5 anni e fu, in seguito, adottata.
Poco più che ventenne girò in lungo e largo l’America, da sola.
Negli anni “40" fu chiamata “The Motorcycle Queen of Miami”.
Sembra che abbia fatto il giro degli USA per otto volte, compresi gli stati del Sud, superando anche le difficoltà del colore della pelle.
Negli anni '30 e '40, periodo in cui Bessie fece gran parte dei suoi viaggi, gli odi razziali, soprattutto nel Sud, non erano affatto sopiti.
 
 
 
Nella foto : "Dot" Robinson impegnata in una gara sul suo sidecar (era dipinto in rosa)

Nella foto : Dorothy Robinson all'età di 79 anni                                                                       

Altra pilota Harley fu Dorothy Robinson.
"Dot", nata il 22 Aprile 1912, continuava a guidare una Harley Full Dresser Rosa all’età di 79 nel 1991.
Si calcola che abbia percorso almeno 2.500.000 di km e che abbia utilizzato circa 35 Harley-Davidson.

Bisogna ricordare che "Dot" correva e la sua specialità erano le gare di enduro e cross-country con il sidecar che dipingeva, in modo provocatorio, di rosa.

Perché provocatorio ?

Perché gareggiava nelle stesse gare dei “maschietti” e ……….. solitamente vinceva !
Immaginiamoci di farci battere da un sidecar ROSA e capiremo.

Nella foto : Linda Dugeau                              
Nel 1913 nasce Linda Dugeau che a 19 anni impara a guidare una vecchia Harley-Davidson, comprata e rimontata dal marito perchè completamente smontata.                      
Non bisogna dimenticare che, oltre a viaggiare con la sua Harley, Linda ebbe anche 4 figli.  
Convinta che le donne in moto potessero portare una ventata nuova nello sport motociclistico costituì il nucleo della prima associazione motociclistica dedicata alle donne nel 1938.    
           Nella foto : Linda Dugeau in un guado.         Nel 1940 si incontra con Dorothy “Dot” Robinson, allora la più nota motociclista d’America, ed insieme decidono di fondare il gruppo motociclistico, tutto al femminile,  “Motor Maids of America”. Il gruppo oggi è presente negli USA, Canada, Israele ed Australia. Conta diverse migliaia di iscritte. Particolare l'abbigliamento : camicia blu scuro, pantaloni grigi, guanti bianchi e stivaletti di pelle bianchi.




In uno dei prossimi articoli riprenderemo il filo del racconto delle donne in Harley da questo punto.

Cliccando su Jovanotti - La mia Moto potete guardare il video di Jovanotti in cui esalta e cavalca la sua Harley-Davidson 883 nel brano “La mia moto”




Alessandro “Discus”