Proprio un paio di articoli fà trattavamo la notizia della chiusura dei alcuni chapters italiani tra cui il Firenze. Sostanza del discorso era che la HOG , in quanto "organo supremo", decide le regole del gioco e, talvolta se necessario, è possibile che decida di apportarne delle variazioni.
Probabilmente, sempre a causa della crisi economica, il Firenze chapter non era piu' l'unico caso di chapter senza concessionaria. Anche in altre nazioni, purtroppo, concessionari H-D sono costretti a chiudere .. e i chapter orfani da "gestire" iniziavano ad esser piu' di qualche caso isolato.
Alla luce di questa situazione,i vertici HOG, hanno deciso che forse era il caso di rivedere lo statuto internazionale;
Lasciare vivere chapter senza l'appoggio di una concessionaria H-D era inammissibile, si sarebbe creata una situazione di anarchia incontrollabile, ma lasciare la possibilità di poter appoggiare più chapter ad un unica concessionaria , qualora questa fosse
domenica 27 dicembre 2009
mercoledì 23 dicembre 2009
1909 - 2009 : 100 anni di bicilindrici Davidson-Harley
Uhm, uhm …..…. il titolo non suona proprio bene, qualcosa sembra stonare !
Davidson-Harley ?
Pensandoci un po,’ sarebbe potuto essere veramente cosi' se i cognomi fossero stati messi in ordine alfabetico oppure per la presenza dei 3 fratelli Arthur, Walter, e William A. Davidson a fronte del solo William S. Harley.
D’altra parte, oggi, quando riassumiamo il nome parlando del ferro che cavalchiamo diciamo : “Ho una moto Harley”.
Avremmo invece detto : “Ho una moto Davidson”.
Importanza dell'essere primi, altro che partecipare!
Cosa è accaduto affinchè l'unico Harley avesse la precedenza ?
Nei primi anni di vita della fabbrica è stato l’unico Capo Ingegnere ed è quindi stato lui il responsabile della progettazione e realizzazione delle prime motociclette.
Se la moto Harley Davidson ha emesso i primi vagiti (dalla marmitta s’intende) lo dobbiamo al padre che, progettisticamente parlando, è proprio William S. Harley.
I fratelli Davidson si resero conto di questo e vollero
Davidson-Harley ?
Pensandoci un po,’ sarebbe potuto essere veramente cosi' se i cognomi fossero stati messi in ordine alfabetico oppure per la presenza dei 3 fratelli Arthur, Walter, e William A. Davidson a fronte del solo William S. Harley.
D’altra parte, oggi, quando riassumiamo il nome parlando del ferro che cavalchiamo diciamo : “Ho una moto Harley”.
Avremmo invece detto : “Ho una moto Davidson”.
Importanza dell'essere primi, altro che partecipare!
Cosa è accaduto affinchè l'unico Harley avesse la precedenza ?
Nei primi anni di vita della fabbrica è stato l’unico Capo Ingegnere ed è quindi stato lui il responsabile della progettazione e realizzazione delle prime motociclette.
Se la moto Harley Davidson ha emesso i primi vagiti (dalla marmitta s’intende) lo dobbiamo al padre che, progettisticamente parlando, è proprio William S. Harley.
I fratelli Davidson si resero conto di questo e vollero
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Storia Harley-Davidson
domenica 13 dicembre 2009
La forza delle regole (DURA LEX, SED LEX)
Leggo con dispiacere l'articolo pubblicato da Walter relativo alla prossima chiusura dei Chapter di Firenze e S.Ambroeus, a causa del prolungato mancato collegamento/riferimento ad una Concessionaria Ufficiale (Sponsoring Dealer)..
Il dispiacere, bene inteso, si riferisce alla chiusura dell'esperienza di "gruppo ufficiale" per tutte quelle persone che, a qualsiasi titolo (officers, soci effettivi, simpatizzanti ed amici), hanno gravitato intorno al Chapter, lavorato per esso (spesso tralasciando gli interessi individuali, magari anche gli impegni familiari) in nome di un ideale di amicizia, che è il collante stesso del gruppo, al di là delle moto, che offrono solo l'occasione, il mezzo, attraverso il quale incontrarsi e vivere questa amicizia..
Si dirà che non c'è bisogno di un "gruppo ufficiale" per essere amici e frequentarsi e questo è sicuramente vero.. Ma il senso di appartenenza ad un'entità di gruppo, i colori sulle spalle, ti fanno sentire speciale, ti rendono orgoglioso, ti identificano come "appartenente al gruppo" e ti rendono
Si dirà che non c'è bisogno di un "gruppo ufficiale" per essere amici e frequentarsi e questo è sicuramente vero.. Ma il senso di appartenenza ad un'entità di gruppo, i colori sulle spalle, ti fanno sentire speciale, ti rendono orgoglioso, ti identificano come "appartenente al gruppo" e ti rendono
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Cronaca e Attualità
mercoledì 9 dicembre 2009
Le difficili scelte della HOG..
La crisi finanziaria, purtroppo, coinvolge anche il nostro mondo luccicante di cromo e verniciature metal flake. Prima la comunicazione da parte di H-D di chiudere Buell e la messa in vendita del marchio MV Augusta (acquistato appena un paio di anni fa), poi l'ufficializzazione dello "stop" temporaneo dell impianto produttivo di York (allo scopo di rinnovarlo e renderlo piu efficente). Palesi sono le difficoltà finanziarie e la pressione dovuta all'enorme crisi mondiale e in particolar modo la critica situazione del sistema economico americano, principale mercato per il marchio di Milwaukee..
E anche qui da noi le cose non sono migliori.. con la comunicazione di oggi che la concessionaria di Como non è più ufficialmente parte della rete commerciale H-D Italia, preludio quindi
E anche qui da noi le cose non sono migliori.. con la comunicazione di oggi che la concessionaria di Como non è più ufficialmente parte della rete commerciale H-D Italia, preludio quindi
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Cronaca e Attualità
martedì 1 dicembre 2009
HOG INVERNO 2009: Io ero con il Chianti Chapter…
Non so niente su come fosse una volta il “Palle quadre” o con quale spirito venisse affrontato.
Non so nemmeno chi fossero o cosa facessero gli ideatori originali se non quello che ho sentito raccontare dai “veterani” del bicilindrico di Milwakee (quelli che già cavalcavano le Harley quando ce ne erano poche, quando erano visti con occhio storto).
Sono un pivello, hogger da poco più di due anni e con appena 25.000 km sotto le ruote… e gli attributi non mi si sono ancora “squadrati”.
Però sono appena tornato dal mio terzo HOG INVERNO e sono
Non so nemmeno chi fossero o cosa facessero gli ideatori originali se non quello che ho sentito raccontare dai “veterani” del bicilindrico di Milwakee (quelli che già cavalcavano le Harley quando ce ne erano poche, quando erano visti con occhio storto).
Sono un pivello, hogger da poco più di due anni e con appena 25.000 km sotto le ruote… e gli attributi non mi si sono ancora “squadrati”.
Però sono appena tornato dal mio terzo HOG INVERNO e sono
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