sabato 23 gennaio 2010

Compaiono i primi nomi importanti per il marchio Harley Davidson

Nel 1908 Walter Davidson partecipa ad alcune gare motociclistiche che lanciano il marchio Harley-Davidson sulle prime pagine di tutti i giornali.
Partecipa nel giugno 1908 ad una gara di regolarità della durata di 2 giorni, vincendola, nonostante vi partecipassero tutti i marchi affermati e famosi di allora.
La Harley-Davidson fino a quel momento era pressochè sconosciuta, vista
anche la produzione di poche unità e con un solo modello di relativo successo, la monocilindrica "Silent Grey Fellow".


Nella foto Walter Davidson con la "Silent Grey Fellow" con cui vinse alcune importanti gare nel 1908.

Nel luglio 1908 Walter Davidson, che era il primo presidente della società, vince ancora partecipando ad una gara in cui si controllavano i consumi di carburante, risultando la moto "Silent Grey Fellow" meno "bevitrice" delle altre.
La stampa dell'epoca portò alla ribalta la modesta, fino ad allora, fabbrica di Milwaukee.
Intanto stavano diventando sempre più popolari le corse motociclistiche (intese come gare per le prestazioni di pura potenza e velocità, più che di durata ed economicità d'esercizio) tanto da non poter non essere prese in considerazione, nonostante una certa riluttanza della dirigenza Harley.
Le moto da battere, in quel momento già affermate, erano Indian, Excelsior, Pope, Thor ed altre.
La molteplicità dei nomi ci dà un panorama di estremo fermento motociclistico negli USA nei primi anni del '900 rispetto ad oggi (in cui è rimasta praticamente solo Harley-Davidson).
Per battere la concorrenza viene deciso di prendere un esperto del settore sportivo motociclistico : William Ottaway.
William "Bill" Ottaway oltre a spremere cavalli dal bicilindrico, ora in produzione, fu un perfetto organizzatore della squadra corse, mettendo come direttore sportivo Otto Walker, una leggenda vivente dello sport motociclistico.
Inoltre reclutò i migliori piloti del momento, tra tutti "Red" Parkhurst che sarà fedelissimo al marchio Harley-Davidson apportando oltretutto una notevole esperienza tecnica.

Nella foto Otto Walker, sulla moto, e Dud Perkins.

Furono anni in cui le Harley-Davidson vinsero semplicemente "tutto" e la squadra fu soprannominata "Squadra Pigliatutto".
Dal bicilindrico Ottaway riuscì a spremere sempre più cavalli fino ad arrivare ad un punto in cui le sue capacità cominciarono a non essere più sufficienti ed allora propose di far arrivare dall'Inghilterra l'ingegnere Harry Ricardo.
L'arrivo dell'Ing. Ricardo ed i grandi investimenti che gli furono messi a disposizione portarono il bicilindrico di 1000 cc a erogare sempre più cavalli fino ad arrivare a ben 55! Siamo nel 1915!


Era il motore più potente in circolazione e la squadra continuò a risultare imbattibile.

Nella foto la squadra Harley, intorno al 1915, dopo una vittoria a Venice in California. Da notare la mascotte, un cagnolino.
Negli anni successivi sarà un altro animaletto a fare da mascotte alla squadra Harley, un maialino (HOG).

Intanto, grazie alle spettacolari imprese sportive, la produzione delle moto sale a ritmi vertiginosi e nel 1916 si sfiora quota 20.000 unità.
Purtroppo nel 1916 anche gli USA entrano in guerra e gran parte dei giovani vengono inviati nelle trincee in Francia ed anche in Italia.
Anche la produzione viene indirizzata dalle esigenze della guerra più che dalle richieste dei clienti.
Si chiude questo primo capitolo di attività agonistica e produttiva che ha visto una crescita esponenziale del marchio nella produzione e nei risultati sportivi, ma soprattutto nel cuore della clientela americana.

In uno dei prossimi articoli si ripartirà dagli anni dopo la fine della Prima Guerra Mondiale.


Nel Videoclip Britney Spears interpreta "I Love Rock And Roll".
In una sequenza troviamo questa splendida cantante su una altrettanto splendida V-Rod


Alessandro "Discus"